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giovedì 29 dicembre 2011

Il libro della Littizzetto.

In questi ultimi giorni dell'anno,dove in giro non c'è anima viva...Mi chiedo dove siano andati tutti. Io credo siano tutti in casa, rintanati al calduccio, in attesa dei saldi. Alcune coraggiose, arrivano in negozio, guardano,osservano,poi acquistano il vestito rosso per andare al veglione e intanto,guardano speranzose se il 5 gennaio potranno fare qualche affare.
Chi mi conosce sa, che la merce nei saldi è merce che ancora devo acquistare...
I saldi quelli "veri", si possono trovare nei negozi di alta moda,dove forse,dico forse, si può acquistare il capo d'abbigliamento tanto desiderato e pagarlo meno. Il discorso è lungo e forse è meglio non approfondire.
Visto il periodo,mi sono data a letture più leggere. Sto leggendo ,"L'educazione delle fanciulle " di Luciana Littizzetto e Franca Valeri. Un libro leggero,ma che ti fa fare qualche sana risata e, visti i tempi è sicuramente meglio ridere.
Ne scrivo un brano, così per gradire.
....Io vorrei sapere  quale mente malata si è inventata questo metodo anticoncezionale. Vorrei averla, o averlo qui  e fargli la prova del palloncino al cervello. Dicevano che saltando la corda si impediva allo spermatozoo di intrufolarsi nell'ovulo. Va da sè che nessuna mai aveva il fegato di portarsi dietro la corda e, una volta finito di fare sesso, di dire al ragazzo "Scusa,billy, io mi farei due saltelli a scopo anticoncezionale"...
Se  si legge prima di dormire, ci si assicura un sonno tranquillo. E' da provare!

martedì 27 dicembre 2011

Mr.Duvet

Tra qualche giorno festeggeremo l'arrivo del nuovo anno."2012" se la profezia dei Maya fosse vera,cosa priva di fondamento,tra un anno non saremo più qui. Mia cugina Barbara, che invece crede, ha già deciso che aiuterà l'economia,attualmente in recessione, spendendo. Il suo ultimo acquisto : un piumino.
In negozio ne abbiamo di belli.
Il piumino, chiamato anche Mr.Duvet,ha una doppia identità.Ogni donna ne ha almeno uno.Perchè e caldissimo e,sopratutto versatile: night and day e sport and chic.
Lo si può indossare con l'abito animalier,con la mini a ruota, con il vestito plaid. Il colore più venduto è certamente il nero, ma se volete essere fashion ,puntate sul rosso.Un colore apparentemente forte, in realtà facilissimo da abbinare.
Aspettando l'anno che verrà e la profezia dei Maya,compriamoci qualcosa di caldo...Non si sa mai!

domenica 25 dicembre 2011

E non serve che sia Natale


Pendeva un po',ma era buonissimo! Brava Franci. Mia cognata Cindy, malgrado sia australiana,ci ha portato i cannoli siciliani per omaggiare le nostre origini.
Il Natale è scivolato via,così come scivolano tutte le cose,mentre restano gli affetti veri : la famiglia, gli amici,le piccole cose che quotidianamente ci circondano.
Tanti anni fa i Pooh scrissero una canzone intitolata "E non serve che sia Natale". Ecco il testo.

Quanta polvere fa il mondo mentre va
copre tutto e non ci fa vedere più
le stagioni i dubbi i figli e le speranze
e rincorriamo i sogni qua e là.

Che rumore che fa il mondo mentre va
tra motori guerre soldi e gelosie
confondiamo il giorno dopo con l'eternità
e l'allegria con la felicità.

E intanto tra noi scommettiamo la vita traversando da soli il mare
per scoprire cos'è che vale.

Facci uscire dal temporale
prima che ci trascini via.
Dacci strade per ritornare dove non siamo stati mai.

E non serve che sia Natale
per scoprire di avere un cuore
per capire, per sperare un po'.

Che fatica che fa il mondo mentre va
tutti in corsa per un posto
in prima fila.
O sei il primo o sei nessuno.
Tutto o niente .
E il senso della vita se ne va...

E intanto tra noi ci aggiustiamo la vita
con amori e con medicine
mentre il tempo ci scappa via.

Facci piangere per qualcuno
che ci lascia e non tornerà.
Dacci braccia per un amico
che ci prova e non ce la fa.

Se ogni tanto ci fermassimo
a pensare
Se ci fosse  tempo per ricominciare.
Se vivessimo e lasciassimo campare
Sarebbe tutti i giorni un po' Natale.


Auguri di cuore a tutti.

giovedì 22 dicembre 2011

Amicizia

Che cos'è un vero amico ? Ho letto  la definizione di vero amico su di un libro , ne sono rimasta sorpresa e, un po' mi ha fatto riflettere.
Se vi trovaste chiusi in una prigione di un paese del terzo mondo, avreste un amico che molla tutte le sue faccende e vola dall'altra parte del mondo solo per salvarvi ?
Se pensiamo in questi termini ,pochissimi possono dire di avere un vero amico.Abbiamo solo dei conoscenti dei colleghi di lavoro, dei vicini.Abbiamo persone che vediamo ogni tanto.Abbiamo qualcuno con cui ci piace andare in giro.Ma avere qualcuno che pensa davvero al nostro bene ,che fa delle cose per la nostra vita, probabilmente è raro.Un vero amico è qualcuno che ti appoggi totalmente,che ha cuore il tuo benessere e che ti aiuta a raggiungere i tuoi obbiettivi. Ha davvero interesse per te e tu hai davvero interesse per lui o per lei.
Non è certamente farina del mio sacco, ma l'ho letta sul libro di Joe Vitale. Fa riflettere ...

lunedì 19 dicembre 2011

E rosso sia ...




E rosso sia...
Belle,belle,belle...
Brava Lella, sai cogliere l'attimo,l'espressione migliore,il momento giusto,la posa migliore...
Mi piacciono,così come piacciono alle mie clienti che attraverso te e attraverso i miei abiti si sentono "uniche" e "speciali",perchè noi donne siamo così!
Ho una nuova idea ! Oggi una signora,lasciandomi il suo biglietto da visita,mi ha detto di essere una sarta teatrale,specializzata in abiti d'epoca !
Dopo Natale, ci sarà il carnevale e,allora perchè non organizzare un grande ballo in maschera ?
Una nuova idea porta con sè un senso di esuberanza. Ti senti eccitato,entusiasta. Pensi:" Che magnifica idea!" Niente più piccole candele,senti l'elettricità.
Devo agire subito usando questa energia per implementare l'idea. Malgrado la mole di lavoro dei prossimi giorni, tra un pacchetto e l'altro esporrò le mie idee alle mie clienti e sarà un evento nuovamente speciale !

domenica 18 dicembre 2011

Sorpresa!


Ho trovato la Cenerentola degli stivali...Io non sono certamente il principe azzurro, semmai la principessa.
In negozio non ho più un abito rosso, domani cercherò di trovarne,anche perchè il Natale si avvicina e va tutto bene, purchè sia rosso.
Il rosso è audace,scattante e come portafortuna non ha rivali.E' stato il colore delle sfilate 2011 e brillerà anche nel 2012.
In questi giorni di frenesia, dove tutti corrono alla ricerca di un regalo, mi sono più volte ritrovata a pensare a quanto sia veloce il trascorrere degli anni.I giorni, le settimane,i mesi, gli anni e ti ritrovi a pensare, magari guardando, un volto noto, ma invecchiato che anche tu sei cresciuta, sei diventata adulta.
Si sono succedute le stagioni, gli anni sono passati inesorabili,ma mio malgrado io,mi sento ancora quella ragazza di vent'anni piena di sogni e di speranze e,sono contenta di questo.
La vita va vissuta,osando fare quello in cui crediamo e cogliendo al volo le occasioni che ci si presentano,solo così i nostri sogni possono diventare realtà.

sabato 17 dicembre 2011

Cenerentola


La proprietaria degli stivali abbandonati in negozio durante l'evento di sabato scorso non è venuta a reclamarli ... Cosa significa secondo voi? Certamente non è uscita dal negozio a piedi nudi, visto la temperatura rigida di questi giorni o, voglio sperare vivamente che sia una "nuova" Cenerentola in cerca del principe azzurro...
Lascio al lettore la conclusione di questa storia e visto che è Natale, voglio credere che sia veramente una favola.
Questa mattina sono andata da Samanta a fare la manicure. Le mani sono il nostro biglietto da visita. Devono essere curate,morbide come la seta, le unghie perfettamente limate e lo smalto con i colori di ultima tendenza.
Ogni colore è una dichiarazione di carattere e... d'intenti: blu elettrico per le outsider,rosso lacca (come il mio), per una seduzione diretta e senza filtri, prugna lucido se vuoi un look da dark lady o un luminosissimo argento glitterato per in finish da fatina dei ghiacci. Samanta è brava a mixare più sfumature tra loro, creando una french manicure originale e,con la lacca argento dà un tocco prezioso alle unghie.
Le unghie vanno preparate, sia che siano lunghe o cortissime. Non sono ammesse irregolarità di base, forma e lunghezze.
E,a uno sguardo d'insieme, sono anche assolutamente vietate cuticole smangiucchiate e mani screpolate dal freddo.
Guardandomi le mani, devo ammettere che sono veramente splendide... Brava Samanta !

lunedì 12 dicembre 2011

La Pina e la Vincenza


Mia figlia dice che assomigliamo alla "Vincenza e alla Pina ", non penso proprio. Da che ho memoria, nelle foto di mia mamma con mia zia,la  posa era sempre la stessa: mani ai fianchi!
Dovreste conoscerle! Barbara, mia cugina dice che sono la versione femminile di quel "siciliano"che appariva con Fiorello in "Stasera pago io". Se a loro due ci affiancassimo la nostra cliente dei "tacchini ",  non gli animali, ma i tacchi piccoli delle scarpe, lo spettacolo è assicurato.
Sono donne "normali " e speciali allo stesso tempo, nate in un profondo sud, in un paese, Milena, sperduto tra i monti della bella Sicilia.
Non credo sia stato facile per loro emigrare al nord, lasciare il loro bel sole, per arrivare in questa nostra città tra la nebbia dei lunghi inverni e le estati afose e piene di zanzare.
A me ha insegnato i suoi valori semplici e forti allo stesso tempo e l'attaccamento alle origini e alla terra.
La prossima volta che faremo una foto,assumeremo la posa storica delle due sorelle : le mani ai fianchi !
Lella ne sarà entusiasta e noi anche !

sabato 10 dicembre 2011

Nuovamente grazie!


"Impossibile" è solo una parola estremamente vaga e che, se andiamo a vederne bene i limiti, scopriamo di poter fare cose che agli occhi degli altri sono impossibili.
La mia idea imprenditoriale è ambiziosa, ma ci voglio credere.In questi mesi abbiamo creato due eventi riusciti benissimo e nell'immediato futuro,voglio concretizzare quello che ho scritto sulla carta. L'ampliamento dei prodotti trattati,ai quali associare tutta una serie di abiti confezionati su misura (all'interno del punto vendita verranno studiati i modelli, presi le misure, scelte le stoffe e gli accessori ) fatti poi confezionare da sarte di fiducia.Nello specifico si vorrebbe puntare ad una sorta di servizio total look su misura,da realizzare all'interno di un corner ricavato nel negozio,a completamento della vasta gamma di abiti ed accessori venduti a prezzi competitivi.Il progetto come ben sapete comprende accordi di collaborazione, con estetiste e parrucchiere della zona, che a fronte di sconti e azioni promozionali, dovrebbero generare una sorta di circuito fedeltà per dare maggiori vantaggi ai clienti. Naturalmente tutto ciò che fa moda e stile fa parte del mio progetto.
Le foto dell'evento di oggi sono "moda". E' fermare il tempo in uno scatto perchè domani non siamo più come oggi e i ricordi vengono fissati in un'immagine...
In questo mondo dove tutto corre troppo in fretta e si ha paura del futuro è bello condividere la gioia di passare un bel pomeriggio insieme tra "amiche " ( io,considero così le mie clienti ) e magari pensare che la crisi è solo un periodo che stiamo vivendo.  Dobbiamo essere grati di quello che abbiamo adesso e,capire che qualunque cosa abbiamo e in qualunque situazione ci troviamo,siamo già ricchi.
Grazie, per il bel pomeriggio che abbiamo passato insieme!

venerdì 9 dicembre 2011

Natale sotto l'albero azzurro.




















Ci siamo ... Domani sarà "Natale sotto l'albero azzurro". Evento fortemente voluto da tutte noi, per condividere la gioia di trascorrere alcune ore insieme, divertendoci nuovamente a fare la modella...
Lella, la grande fotografa,ormai famosa anche negli States, sarà dei nostri per regalarci i suoi scatti unici.
L'albero è pronto, e trovo sia molto bello,opera di Anna, per i pacchetti abbiamo collaborato tutte e, mi mancano solo le stelle di Natale.
L'abito rosso è rigorosamente da indossare e non dobbiamo chiederci "Ma quando lo metto ?".
Qualcosa di speciale trova sempre il modo di uscire dal guardaroba, sopratutto adesso, in odor di feste.
In negozio puoi trovare, i must have del momento,dal pizzo nero,nude look all'abito rosso. Poi un mondo di paillets da indossare anche di giorno,ci sono gli abiti peplo e quelli stile lingerie party. Le scarpe tacco 12 per le feste e un mondo di bigiotteria, con le collane più cool : i collier fancy.
Tutto per essere fashion in queste giornate di festa, mentre ci sentiamo invadere dallo spirito natalizio.
Siamo pronte domani sarà festa !

mercoledì 7 dicembre 2011

Il mio albero di Natale

Tempo di regali... Qualcuno l'ho già comprato,quasi tutti, a dire il vero, mi manca soltanto qualche pensiero e, anche per quest'anno ho risolto. In quest'era di consumismo sfrenato, anche se quest'anno ci salva la recessione, credo si siano persi i veri valori delle festività natalizie.
Tutti a correre, a ricercare il regalo più glamour, il telefonino alla moda, la vacanza sulla neve...
I bambini che non credono più a Babbo Natale e che se non frequentano una scuola di stampo religioso, non sanno cantare "Tu scendi dalle stelle"...
Non so se queste sensazioni le provo solo io, ma da molto tempo ormai,non amo più questo periodo dell'anno.
Io me li ricordo i Natali della mia infanzia prima ,e dell'adolescenza poi..
L'albero che preparavamo il giorno dell' Immacolata... L?attesa dei regali, che anche se pochi ,erano speciali.
Che dire poi  dei preparativi per il pranzo di Natale. Mia madre,cucinava giorni interi,c'era sempre qualcosa che bolliva sul fuoco. Gli agnolotti rigorosamente in brodo ,erano fatti in casa.
I dolci erano quelli della tradizione della sua terra,la Sicilia e, il giorno di Natale era una vera grande festa di condivisione, seduti attorno a quel grande tavolo, dove noi bambini eravamo felici anche senza videogame.
Poi si cresce,com'è nella natura delle cose e di quegli anni ti rimangono solo i ricordi e la nostalgia per un tempo che non c'è più.
Rimangono le tradizioni come quella dell'albero di Natale nel giorno dell'Immacolata...
Il resto è passato, pagine scritte nel libro della mia vita, ma come ha detto Benigni la scorsa sera ricordando la citazione di un' artista molto amato da  Pertini,non dobbiamo voltarci indietro,neppure per prendere la rincorsa !

domenica 4 dicembre 2011

La donna in rosso


Gli abiti rossi li ho trovati, non come quello della foto, ma più indossabili , visto il periodo...
A me piacerebbe indossarne uno... In realtà l'ho provato anni fa, durante la scelta dell'abito da sposa, ma mia mamma e le altre "consigliere " al seguito, per poco non svennero... I tempi non erano ancora maturi, anche se  ricordo ancora perfettamente la copertina di Sorrisi Canzoni, dove una bellissima Loredana Bertè indossava un abito rosso per il suo matrimonio... Mi sposerei di nuovo solo per indossare un abito come quello della foto !
Ora vi racconto brevemente un po' di storia sull'abito.
L'abito è uno dei pezzi della storia più antica. Lo indossavano gli Egizi, uomini e donne, poi è diventato solo femminile e si è trasformato in un vero oggetto del desiderio, conoscendo il massimo splendore con il Re Sole: trine e vita strizzata diventano simbolo di aristocrazia: Alla fine dell'800 l'abito si rilassa, le forme si allungano e tutto diventa più lineare. Negli anni '60 il little black dress di Audrey Hepburnj in Colazione da Tiffany, disegnato per lei dal sarto Hubert de Givench, diventa icona.
Personalmente, non so cosa indosserò sabato per questo nuovo evento: "Natale sotto l'albero azzurro ".
Dovrà essere rosso, questo è certo, e, bellissimo sicuramente...
Domani, mentre cerco il tappetto rosso per  il set fotografico vedrò di trovare un abito adatto per me che rappresenti il mio essere.
Lo stile è fondamentalmente la libera espressione della personalità. Questo fa la differenza !

venerdì 2 dicembre 2011

I 60 anni di Red


Questo post l'ho dedico a Red , per i suoi 60 anni compiuti due giorni fa e portati con disinvoltura.
Ho avuto l'occasione di scambiarci due parole e farci una foto, un' estate di tanti anni fa, al ritorno da un loro concerto, in un autogrill,alla pompa di benzina... Era l'estate di "Dimmi di si ",un 'estate dove forse mi andava stretto un po' tutto ,perdendo di vista anche le cose più importanti... Poi tutto passa e la vita ti insegna che nulla accade per caso e bisogna trarne degli insegnamenti per crescere, per diventare quello che sei.
Credo che bisogna far tesoro di tutto ciò che ci accade, bello o brutto che sia.
Si sta avvicinando il Natale, tempo di regali e, anche se la crisi ha spazzato via molte certezze, la certezza di volerci bene, regalando o regalandoci qualcosa non è scomparsa.
Da giorni, ormai confezioniamo pacchetti e,anche spendendo poco, si possono fare regali utili.
Vendo molte felpe, con stampe e senza. Tantissimi vestiti in maglia,che sono molto glam e poi tantissimi accessori.
La borsa poi è cliccatissima, piccola e superchic, o grande e ultratrendy. Riceverla come dono è sempre una festa.
Molto trendy è regalare collane di perle, nelle sfumature della madreperla con chiusure coi fiocchi.
E' iniziato il mio personale periodo di tour de force,23 giorni all'alba, ma come sempre sarò all'altezza della situazione.
Un grazie personale a Red per le emozioni che mi ha dato e che continuerà a darmi nella vita...
Auguri !