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martedì 29 gennaio 2013

Queste stagioni.

I miei "bimbi", sono ammalati. Hanno brividi, mal di testa e mal di gola, un giorno a casa da scuola, per riposarsi e coccolarsi a vicenda.
Avrei voglia di starmene a casa a poltrire un po' anch'io, ma il lavoro chiama e, chi si ferma è perduto.
Oggi dovrò fare nuovamente una vetrina, ormai non è più bella da vedere...
Metterò il cd dei Pooh, così mi sento ispirata e creerò qualcosa di veramente interessante.
Di articoli nuovi, non ne ho comprati. In giro, c'è già tutta merce primaverile e, sinceramente fa troppo freddo. Ieri, poi a Milano nevicava,figuratevi vedere già le t-shirt mezza manica, nei colori brillanti propri dell'estate. Questi colori, evocano il caldo, il mare il gelato, la voglia di novità, poi la neve che cadeva copiosa ti faceva tornare alla realtà. I titolari degli ingrossi ancora a chiedersi il perchè non si vende. Ma lo sai in che mese siamo  ? Gennaio e, bello mio,dopo c'è febbraio. Mesi freddi in cui, magari cade la neve, proprio come oggi. Allora, dico io visto che siamo in Italia e, per giunta nel nord dell'Italia, perchè non continuare a produrre merce invernale,magari cappotti, maglioni,abiti di lana, invece di proporre il cotone...
L'Australia è da un'altra parte, e i soldi per le vacanze ai Tropici non ne abbiamo più, se non vendete è anche colpa vostra o forse , visto e considerato che i grossisti di origine italiana sono ormai in via di estinzione, non capite la lingua ? Fa freddoooo.
L'inverno finisce il 21 marzo, giusto, così per ricordarcelo.


domenica 27 gennaio 2013

Nulla si crea...

So che questa foto farà impazzire Enrica, che adora i gatti. 
Nell'attesa che arrivino le pizze, scrivo due righe, giusto per non perdere l'abitudine.
Domani è già lunedì e, come al solito devo andare per magazzini a comprare la merce per i negozi.
Ora ho un po' le idee più chiare di ieri e, certamente porterò a casa abiti assolutamente favolosi.  Nel frattempo ho letto alcuni consigli sull'arte del riciclo. Visti i tempi.
Tutte noi abbiamo "degli scheletri nell'armadio", non oso pensare, quanti ne abbiano Daniela e Arianna, molti di loro si possono salvare. Si può dare vita a quello che era stato tenuto da parte per molti anni.
Per la teoria "Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma ",dobbiamo cercare di buttare via il meno possibile. Ecco le regole principali.
Modifica e personalizza.
Va fatto con i vestiti ripescati e anche a volte con quelli nuovi.

Taglia, accorcia, sfilaccia, strappa.
Dacci dentro con le forbici o dallo a Vincenza, per adattare i capi alla tua nuova forma fisica o alle ultime mode. Si possono accorciare,basta dare libero sfogo alla fantasia.

Tingi, stingi, cambia colore.
Usa il tè per dare un romantico effetto color carne a un capo banale o per invecchiarlo. Se ti sei stancata della classica t-shirt bianca mettila in lavatrice e colorala, oppure dipingila.

Usando questi semplici accorgimenti possiamo trasformare i nostri abiti datati e, se proprio non ci va di farlo, beh allora, ci sono io e, con poco vi faccio sentire vere star...
Basta poco.

sabato 26 gennaio 2013

Continuano i saldi.

Ieri sera ho terminato di leggere questo libro "Il canto delle parole perdute". Bello, da leggere. 
Ora, dovrò guardare nella mia biblioteca per vedere e scegliere cosa leggere tra un paio di minuti, quando andrò a letto.
Oggi è stata una bella giornata. Ho conosciuto gente nuova, clienti nuovi. Una in particolare, Giusy,con la quale questa mattina ho chiacchierato un po'.  Sono tornati i ragazzi di Biella, ai quali ho dato la mia tessera fedeltà, poi è passata Daniela.
La mia idea di cambiare tema alla giornata di domenica 17 febbraio ha avuto successo. Visto il particolare momento storico, la crisi , per essere chiari, ho pensato che una domenica da trascorrere insieme a costo zero, sarebbe stata ben accetta. Così è stato. Il nuovo tema è "Canta che ti passa ". 
Canteremo , mentre si fa un aperitivo, con tanto di pizzette e stuzzichini.
Intanto questi saldi vanno avanti, malgrado tutto e, io mi ritrovo a pensare cosa comprare lunedì, nei miei soliti approvvigionamenti. Merce primaverile ? No, non se ne parla nemmeno. Il freddo, a mio avviso deve ancora farsi sentire e il sole tiepido di marzo è ancora lontano.
Punterò sul prezzo e, strada facendo mi farò venire delle idee.
Ho già in mente la merce da comprare per il bel tempo, ma devo aspettare.
Credo, che non si abbia ancora voglia dei colori pastello, dei tessuti leggeri, quando indossiamo ancora guanti e cappello. 
Diamo tempo al tempo, e la primavera arriverà ancora, come sempre del resto.
Intanto continuano i saldi.

giovedì 24 gennaio 2013

Le priorità.

Oggi è stata una bella giornata, piena di sole, e voglia di novità.
Allontaniamo la nebbia , cercando di vedere il sole dietro le nuvole, perchè c'è.
Stamattina, ho fatto una vetrina, con i capi in saldo, usando come scenografia, alcuni lp vecchi dei Pooh.
Ho fotocopiato la chiave di violino e l'immagine della nuova copertina del loro ultimo lavoro. Il risultato ? Veramente bello. Le ho pubblicate su facebook e, le ho postate sul sito di Red. Il mio sogno? Beh, è molto grande, ma dobbiamo sognare in grande . Sempre !
Oggi ho ricevuto da Lella dei complimenti bellissimi e ne sono veramente orgogliosa. Io amo il mio lavoro, malgrado tutto. So che questo è periodo brutto, basta leggere i giornali, ascoltare la radio, guardare la televisione, e, ti accorgi che tutto va a rotoli, che la gente è infelice, che tutti si lamentano...
Basta dobbiamo reagire, allontanare "la nebbia", facciamo in modo che splenda sempre il sole, ma il cambiamento deve prima iniziare da noi. Io voglio cambiare, sono stanca di sentire gente che si lamenta, stanca di privarmi sempre di ciò, che prima di questa crisi amavo fare. Voglio tornare a fare ciò che amo, poter gioire di un acquisto e condividere le mie emozioni con le altre persone. Vogliamoci bene, iniziando da noi. Basta poco, magari una crema antirughe, o un look nuovo per andare al concerto. Daniela è un esempio da imitare. La priorità siamo noi stessi.

domenica 20 gennaio 2013

Un nuovo libro

E' risaputo che amo leggere, ma dopo essermi letta il "mappazzone " di D'orazio, mi era presa una sorta di paura per la nuova lettura, in quanto i libri li porto sempre a termine, una volta iniziati.
Oggi, complice questa fredda giornata, dopo aver sbrigato le incombenze di routine e non, mi sono dedicata un po' a me stessa. Mi sono fatta un bel lungo bagno caldo, con a bordo vasca candele profumate alla viola, poi mi sono profumata la pelle con una crema sempre alla viola,insomma , al termine di questo rituale ero anch'io una viola del pensiero.
Ho preparato una cioccolata calda, per far godere i sensi e, mi sono accucciata sul divano, avvolta in una bella copertina a leggere un bel libro. Questo libro, mi è stato regalato da Francesca, che, tapina, si era sorbita i miei rimbrotti, per la scelta, ma mi sbagliavo. Non dobbiamo mai giudicare il libro dalla copertina, così come le persone del resto.
Questo libro si intitola  " Il canto delle parole perdute " di Andrès Pascual. Bello, veramente bello.
Intanto , e vaaaaaaiiiii , siamo in seconda fila. Grazie.
Domani , al solito sarò alla ricerca di qualcosa di nuovo da proporre alle mie clienti e, sopratutto devo cercare un look adatto per Daniela, per il concerto.
Daniela, ha l'influenza, tra le altre cose, un augurio di cuore.
Ora, vi lascio con  questo brano tratto dal libro che sto leggendo.
"Andiamo a vedere il giardino",propose Mei. Era un rettangolo di sabbia bianca rastrellata alla perfezione. Niente piante, niente fiori, solo sabbia e rocce e neppure con forme particolarmente originali, pensò Emilian, e tuttavia possedeva un'armonia sublime...
All'improvviso fu come se le rocce richiamassero la sua attenzione da quel muro di silenzio. Quindici rocce, quindici parole in una lingua muta :
                                              Se
                                         realmente
                                            vuoi
                                          sapere
                                             ciò
                                             che
                                           sarai 
                                             nel
                                          futuro
                                          guarda
                                            che
                                           cosa
                                             stai
                                         facendo
                                          adesso.
Buona settimana.

sabato 19 gennaio 2013

Ma dai, non mi ero accorta che fuori aveva iniziato a nevicare, beh, poco male, vediamo il lato positivo, fa tanta atmosfera.   
"Sogna sempre e sogna in grande ".
Vero, più che vero, i biglietti li abbiamo e, questa volta giuro, devo avere la possibilità di parlare con Red, che è un uomo positivo, lo si percepisce dalle cose che scrive e dalle emozioni che trasmette nel leggere le sue parole. Vercelli, non è una grande città, ci conosciamo tutti ,e le possibilità di incontrarli ci sono, poi se desideri fortemente un qualcosa basta pensare a quella cosa come se la possedessi già.
Il segreto è questo.
Questa settimana è stata una buona settimana, si dal punto di vista lavorativo che privato.
Le mie clienti hanno reagito bene alle novità che ho portato. Tanti articoli sono finiti e dovrò riassortire alcuni articoli.
Ora mi aspetta un pomeriggio fantastico, lo sento.  Per il resto, tutto il resto,  "Ci penserò domani ".

mercoledì 16 gennaio 2013

La mia vetrina

Stamattina,complice la colonna sonora delle canzoni dei Pooh, ho fatto questa vetrina. Bella vero ? Colorata, innanzitutto e ordinata, non disposta a casaccio, come a dimostrare e ricordarci ancor di più questo "tristissimo "periodo denominato Saldi.
Brutto periodo, ma io al solito voglio andare controcorrente, sono sicura e, ne ho avuto la prova, le idee nuove pagano.
Ho in mente una vetrina dedicata all'evento della stagione teatrale del Civico, il concerto dei Pooh. Una vetrina dedicata a loro, può piacere o no , a me si.
La merce in negozio presente in questi giorni è merce nuova, che non avevamo prima, ma a prezzi sicuramente molto vantaggiosi.
Si parte dalle magliette da 3,90 euro per arrivare al massimo a 29,90 euro per abiti, pantaloni e co. Abbiamo anche cappotti a 19,90 euro.
Io credo di essermi messa al passo con questi tempi, sicuramente poco solari, questa "nebbia" continua ad avvolgerci, malgrado tutto, ma passerà, come tutto del resto.
Intanto sono contenta per il grazie spontaneo di Daniela. Grazie a te, per averti conosciuto.
La vita è fatta di condivisioni, di pezzi di strada fatti insieme, di sorrisi e di lacrime...
Importante è vivere !

lunedì 14 gennaio 2013

Sane abitudini.

Questo nella foto era il centro benessere dell'hotel Santa Fè, di San Giusto Canavese. 
Per anni , credo forse, da più di dieci, ci siamo prese io e chi mi voleva fare compagnia, una giornata di relax .Barbara mia cugina, sempre presente. Abbiamo conosciuto attori della soap opera "Cento Vetrine", che alloggiavano a San Giusto, durante le riprese e ci siamo divertite molto.
Quest'anno avevo programmato il quinto incontro dell"Amiche dell'albero Azzurro", presso questo centro benessere, ma è stato chiuso. Proprio alcuni minuti fa, mi ha chiamato la responsabile del centro alla quale avevo mandato un massaggio, mi ha detto che ne apriranno un altro a Leinì, ma saranno operativi a fine febbraio. Nel frattempo le "Amiche " si stanno adoperando, per cercare nuove location a prezzi interessanti, visto questo particolare momento storico e sono certa che ne verremo a capo di qualcosa.
Oggi, durante i miei giri di acquisti per i negozi, ho trovato ciò di cui avevo bisogno. Molte cose trendy, a prezzi facili, facili...
Ora è meglio che vada, dobbiamo riprendere le sane abitudini, io e Lorenzo, vale a dire leggere qualche pagina di libro, prima di addormentarsi. Credetemi, rilassa e cancella i cattivi pensieri. Inoltre mi fa godere di attimi con mio figlio, che sono la cosa più preziosa che ho al mondo. Attimi di cui devi godere appieno, perchè il tempo corre troppo veloce e ad un tratto, questa piccola grande intimità non ci sarà più, l'ho già provato con Francesca... E' diventata grande e, il lettone è solo un ricordo, troppo bello !!!

domenica 13 gennaio 2013

Le "Amiche dell'albero Azzurro".

Quarto incontro delle "Amiche dell'albero Azzurro ".
La domenica del baratto, tra scambi di oggetti, abiti, libri, condividendo cioccolata calda e fragranti biscotti.
Una domenica all'insegna della spensieratezza. Abbandonati i problemi alle spalle, in una grigia domenica di gennaio, mentre imperversano i saldi, ci siamo ritrovate in negozio,con la certezza di divertirci e trascorrere insieme qualche ora piacevole e, così è stato. Complici di tutto questo le mie clienti che come sempre hanno dimostrato la loro disponibilità alle mie idee. Daniela, ha portato un campionario di abiti, Enrica ha puntato sulla bigiotteria. C'è chi ha puntato sui libri,  chi ha portato persino una telecamera.
Barbara ha preparato la cioccolata calda e, io credo di essere stata un 'ottima padrona di casa.
Sono contenta e soddisfatta.
Grazie a Elisa Lidia che mi ha fatto conoscere nuovi aspetti della vita . Mi auguro che i suoi sogni si possano avverare, come io ho avverato i miei. Sognare in grande è questo che dobbiamo fare.
Ora, archiviato quest'evento devo pensare a quello del 17 febbraio. Il tema era giornata al centro benessere, ma a causa della crisi, la location di cui dovevamo disporre è chiusa. Oggi ho chiesto di portare a breve termine delle proposte  a basso costo, per quella data. Sono sicura che qualcosa ne verrà fuori.
Se fosse domenica vintage ?
Pensateci.

venerdì 11 gennaio 2013

La domenica del baratto.

Domenica 13 gennaio ore 17 all'Albero Azzurro: "La domenica del baratto".
Quarto incontro de le amiche dell'Albero Azzurro. 
Ci si potrà scambiare, oggetti, abiti, libri e , tutto ciò che vorrete, l'importante è condividere questi momenti.
Sono giorni strani, l'ho già scritto nel post precedente, ma pieni di voglia di fare e di eventi positivi. La scorsa notte ho fatto un sogno che guarda caso si è avverato, poi tante piccole cose o eventi che fanno bene al cuore. In questo inizio d'anno ho pensato che fosse giusto e necessario rileggersi "The magic", se non altro per ricordarsi di ringraziare sempre e comunque, come per incanto la vita prende un'altra strada, meno impervia e ricca di soddisfazioni. Basta davvero poco per essere felici.
Non so come si svolgerà questa prima domenica dedicata al baratto, domani , preparerò degli stend, dove si potranno appoggiare gli oggetti o gli abiti da barattare. Creerò un punto di ristoro, dove si servirà cioccolata calda e biscotti, se ci riesco preparo anche i muffin. Qualche foto sarà scattata a ricordo di questo evento e condivideremo le emozioni che proveremo.
In questo preciso momento storico, dove sembrano non esserci punti di riferimenti, io vorrei avere la pretesa di crearne uno... Poca cosa la mia, ma pur sempre qualcosa.
Ci vediamo.

mercoledì 9 gennaio 2013

La nebbia

E' confermato ci saranno i Pooh a Vercelli e, io ci sarò.
Ho in mente anche un'altra cosa, e sono certa che se voglio la potrò realizzare.
E' stata una settimana densa di emozioni . Red li ha definiti "giorni strani ". Giorni in cui, vuoi per un gran dolore, come nel loro caso, vuoi per questa insicurezza che ci circonda, sembra essere avvolti nella nebbia. Vercelli poi, è avvolta dalla nebbia. Gli animi della gente sono avvolti da questa coltre e il sole sembra non apparire all'orizzonte, ma diamine, ora basta. Cambiamo pagina, in fondo il cielo è blu sopra le nuvole.
Sfogliando le pagine di una rivista di moda, mi è capitato di leggere alcuni consigli di Ines de la Fressange, su come arginare questa crisi e dissipare questa spessa coltre di nebbia.
Lo chic, non dipende dal budget.
"Se vi dite , non ho più niente da mettermi, significa che i vostri vestiti non vi piacciono più. Regalateli, vendeteli, oppure tingeteli."
Nell'armadio dobbiamo assolutamente avere : una giacca da uomo, un trench, un pullover blu, una canottiera, un tubino nero, un paio di jeans e un blouson di pelle dall'aria vissuta. Dopo di che bisogna imparare a mescolare la spilletta di Top Shop da pochi euro con una giacca vintage, la collana di perle con la maglietta a righe, i pantaloni di taglio maschile con sandali -bijoux piatti. Puntare sul bordeaux in alternativa al nero : cappotto, pochette o vestito. Non stonerà mai. Tenete sotto mano un  capo scintillante per una serata all'ultimo minuto. Ringiovanite l'orologio , cambiando il cinturino. Lasciatevi crescere i capelli e fatevi una coda di cavallo . E' la pettinatura del 2013 !
Una borsa di paglia per metterci i documenti vi farà pensare al mare,una foto della vacanza che sognate attaccata al frigo, vi motiverà a risparmiare. Porsi un obbiettivo e raggiungerlo.
La crisi si sa aguzza l'ingegno.
Ogni giorno, scrivete sull'agenda la cosa migliore che vi è capitata. Vi accorgerete di avere una vita fantastica,alla faccia della crisi e, BUONA FORTUNA.

domenica 6 gennaio 2013

Di nuovo i saldi

La verità ? Sono iniziati di nuovo i saldi....
Tutti lo sanno : io detesto questo periodo . Per mille e uno motivi che ormai conoscete a memoria e, che non sto ad elencare per la milionesima volta.
Periodaccio questo, a parte i saldi che dire ? Beh, che da domani si torna alla solita routine , scolastica, intendo. In fondo per il lavoro non mi sono mai fermata.
Ho in mente qualche nuovo progetto, ma durante questa settimana , oltre a prepararci per l'evento del baratto, mi devo adoperare per trovare una giusta location, per la domenica del benessere che si terrà il 17 febbraio. Avevo in mente, il centro di San Giusto Canavese, dove giravano la soap "Cento Vetrine ", ma non riesco a mettermi in contatto. Che sia chiusa ?  Potrebbe essere. Devo trovare nuove proposte. Antonella, mia nuova amica e titolare del centro benessere "Mudra " , è stata molto gentile e disponibile, proponendomi un'alternativa che proporrò domenica alle "Amiche dell'Albero".
Ho visto altre due location  che domani in giornata proverò a contattare.
Per il resto, tutto il resto, "Ci penserò domani ".

giovedì 3 gennaio 2013

Il senso della vita.

 Aprendo facebook, ho letto la notizia della morte di Valerio Negrini, il poeta delle canzoni dei Pooh... 
Non ci sono parole, ma quello che ti viene in mente apprendendo queste notizie è che ci si rende conto di quanto siamo "precari". Viviamo credendoci immortali, come se nulla ci dovesse fermare. Ci infuriamo per delle facezie, creiamo con la sola forza delle parole problemi giganteschi. Siamo sempre alla ricerca del superfluo, sempre alla ricerca di un qualcosa...
Pochi giorni fa Lorenzo, mio figlio, doveva svolgere un compito di religione, un augurio di Natale, o una poesia. Mi è venuta in mente una canzone dei Pooh, scritta non da Negrini, come la maggior parte dei loro testi, questa è testo di Stefano D'orazio, su musica di Roby Facchinetti. 
Non un semplice testo, ma una poesia. Si intitola : "E non serve che sia Natale ".

Quanta polvere fa il mondo mentre va
copre tutto e non ci fa vedere più 
le stagioni i dubbi i figli e le speranze e rincorriamo i sogni qua e là.

Che rumore che fa il mondo mentre va
tra motori guerre e gelosia
confondiamo il giorno dopo
con l'eternità
e l'allegria con la felicità.

E intanto tra noi scommettiamo la vita 
traversando da soli il mare
per scoprire cos'è che vale.

Facci uscire dal temporale
prima che ci trascini via.
Dacci strade per ritornare
dove non siamo stati mai.
 
E non serve che sia Natale
per scoprire di avere un cuore
per capire, per sperare un po'.

Che fatica che fa il mondo mentre va
tutti in corsa per un posto 
in prima fila.
 O sei primo o sei nessuno.
Tutto o niente.
E il senso della vita se ne va...

E intanto tra noi ci aggiustiamo la vita
con amori e con medicine 
mentre il tempo ci scappa via.

Facci piangere per qualcuno 
che ci lascia e non tornerà.
Dacci braccia per un amico
che ci prova e non ce la fa.

 Se ogni tanto ci fermassimo 
a pensare.
Se ci fosse tempo per ricominciare.
Se vivessimo e lasciassimo campare
Sarebbe tutti i giorni un po' natale.

...Il presente è la nostra unica certezza che può avere una forma, un profumo, un colore. Solo imparando a vivere il presente e ad apprezzarne l'immenso valore riusciremo a godere di tutti i momenti della nostra esistenza...

Questa sera avrei voluto parlare di altro, ma la vita è imprevedibile...Sempre !