Che dire è andato bene, si sono sentite a loro agio e quello che mi fa più piacere è di aver "creato" questa sorta di club di amiche, che servirà a conoscersi, a socializzare e a, scambiarsi pareri e a sperimentare nuove idee. La mia idea di avere un'attività commerciale, è qualcosa di più di un semplice negozio di abbigliamento. In un'epoca, in cui la socializzazione, avviene solo tramite canali, come facebook, e, questo, a mio avviso è molto triste, è bello, sempre se si ha la voglia di mettersi in gioco, di sperimentare cose nuove, dare nuovi imput, e ritornare forse un po' al passato.
Questo pomeriggio, al solito l'ho trascorso in compagnia della mia amica Barbara... Una vita insieme, ricordi, canzoni, e pezzi di strada condivisi.
...Ogni domenica, mi torna prepotente in mente, il ritornello della canzone dei Pooh, Grandi speranze, che fa così..."E' finita la domenica e le moto si allontanano... Allora, il tempo sembra non essere passato e ci ritroviamo, io Barbara e Monica, forse anche Stefania, nella 127 rossa dello zio Cesarino, mentre in una domenica di autunno, proprio, come questa, tornavamo a casa da Casale o da Novara, ascoltando le note di questa canzone, cantando spensierate. Era il 1983.
In una struggente voglia di ritorno al passato, ho tirato fuori la mia valigia dei ricordi e, insieme a mia figlia Francesca, abbiamo sfogliato i diari del passato, letto brani di lettere di amori, ormai trascorsi e mai dimenticati e abbiamo riso di ciò che è eravamo.
Sono contenta di essere nata in un'epoca, dove i pensieri, venivano scritti su diari, dove l'estate era un lungo epistolario con le amiche del cuore, dove non c'era internet, i computer, le e-mail e gli iPhone...ma c'era tanta voglia di comunicare. Per questo, solo per questo sono nate "Le amiche dell'Albero azzurro ".
Grazie a tutti coloro che credono in questo.
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