BannerFans.com

giovedì 17 ottobre 2013

Roma.




Finalmente riesco a scrivere per poter scrivere il diario di una vacanza romana che per molti è stata fantastica e per altri no, ma questo ci sta, non essendo un Dio, non posso aver accontentato tutti i partecipanti. Mi levo subito un sassolino :  la vita è quel che ci accade mentre facciamo altri programmi.
Si può sbagliare, se nella vita si fanno altri lavori e non il tuor operetor, ma io accetto le critiche e ne faccio tesoro affinchè nelle occasioni a venire non si sbagli più.
Maddalena è stata una persona veramente fantastica e grazie ad Andrea siamo riuscite a fare e visitare luoghi in Vaticano dalla corsia preferenziale.
 L'emozione più grande è stata quella di partecipare alla messa officiata da Papa Francesco domenica 13 ottobre, ma da una postazione di grande privilegio, sul sagrato di San Pietro a venti metri metri di distanza da lui.
Veramente una grande emozione, una bellissima omelia, di cui i punti salienti sono raccolti in queste tre parole :  Grazie, Permesso, Scusa.  Se non ci sono queste parole basilari in ogni tipo di rapporto, non esistono le basi per costruire nessun tipo di rapporto e, sopratutto mai dare nulla per scontato.
Verissimo !
E' stata anche toccante l'omelia del cardinale Angelo Comastri, amico di famiglia della mamma di Maddalena, che ci ha poi ricevuti, in privato,
Che dire della salita alla cupola, dove abbiamo potuto ammirare la maestosità della città eterna.
La cena di gruppo con Andrea e sua moglie.
Importantissimo per la cronaca le fatiche che l'anziana signora di Pontestura ha dovuto affrontare. Ha scavalcato le transenne di piazza San Pietro ed è salita sulla cupola, affrontando gli innumerevoli scalini.
Ovviamente non tutto è andato liscio, ma è la vita , ci sta...
Io credo, che la gentilezza non risolve, ma aiuta.
Con questo, non voglio aggiungere altro, credo , anzi che sicuramente i dissapori che si sono creati, tra qualche tempo si appianeranno, in quanto solo i bambini si possono permettere di pestare i piedi, quando lo fanno i grandi diventa patetico.
Un grazie di cuore a tutti coloro che sono state con me in questa avventura ...
Grazie, grazie, grazie.

Nessun commento:

Posta un commento