Amore mio, questo è solo il primo vero esame della tua vita... La vita è fatta di continue prove da superare, quotidianamente. Solo così, possiamo crescere, maturare , appunto.
Passerà e, sabato, a quest'ora , sarà solo un ricordo.
Io sono convinta, anzi sono certa delle tue capacità e, non sarà certo la valutazione del momento che potrà influenzare la tua vita.
Ti ho raccontato mille volte, l'episodio della mia compagna di scuola, Lucia, eppure non è stato certo quel 36 a fermarla, anni dopo si è laureata in lettere con 110 e lode ed ora è una brava insegnante, molto stimata dai suoi alunni.
Ovviamente a 19 anni questi sono i primi veri problemi della vita, ma a distanza di anni, io posso affermare di non avere vissuto una tale angoscia. Di quel lontano esame di maturità del 1985, ricordo , la mia tuta piena di "pizzini", il quaderno di Massimo con il quale avevo preparato una sorta di tesina e il presidente di commissione, che tra parentesi, non era neppure male... Io già venticinque anni fa, cercavo di vedere il lato positivo di tutte le cose...
Stamattina, mentre portavo Lorenzo al centro estivo, prima di andare a lavorare, ho osservato l'abbigliamento di alcune studentesse che camminavano lungo il viale di corso Italia. Viale che io ho percorso tantissime volte in quei lontani anni '80, mentre mi recavo a scuola. Quello che ho notato è che indossavano jeans con t-shirt e calzavano le espadrillas... Alcune avevano la borsa di Gherardini... Sono passati tutti questi anni ? Anche noi ci vestivamo così... Venditti canta ancora "Notte prima degli esami ", il viale è lo stesso, ma ora è mia figlia che deve affrontare quello che io ho già messo nel reparto ricordi. Tocca a lei. Io ho già dato, non mi resta che guardare e osservare, poi anche questo sarà un ricordo.
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