Oggi, come ogni lunedì ho fatto acquisti per il negozio.Ho anche trovato il giubbotto di eco pelle grigio ! Domani dopo aver sistemato la merce , vi racconterò nei dettagli ,cosa ho acquistato.
Oggi abbiamo pranzato nella mensa aziendale di Mediavivere,a San Giusto Canavese.Stendo un velo pietoso,sulla bontà del cibo, ma il ristorante la "Dolce Vita" era chiuso. Poco male abbiamo visto gli attori di "Cento Vetrine",ma Michele non c'era.
A dire il vero io ci sono rimasta un po' male per il fatto che non abbia risposto al mio invito,ma tutto ci può stare.
Domani prometto vi parlerò di moda, no mercoledì. Domani devo vedere C'era una volta.
Ora è tempo di scrivere le altre tre lezioni.
5. Il difficile è cominciare.Se osserviamo un terreno arido, ci è quasi non iniziamo a impossibile immaginarlo coperto di boschi, finchè non iniziamo a piantare.Da quel momento in poi,sarà impossibile immaginarlo diversamente.
6. Diversifica. Se nel tuo giardino hai piantato un unico alberello e, anno dopo anno, ti sei preso cura di lui,vederlo distrutto da un fulmine o da una tempesta ti procurerà un immenso dolore.
Se invece pianti diversi alberi ogni anno, la perdita di uno solo di essi, o anche di molti, sarà decisamente meno traumatica. Diversifica ciò che fai. E' facile.
7. Affronta i problemi. Gli alberi non si lamentano, non sbuffano e non si piangono addosso.Gli alberi non fuggono dai loro problemi.Neanche noi dovremmo farlo. Ciò non significa che dobbiamo accogliere con un sorriso le difficoltà della vita, ma se vogliamo ottenere un cambiamento,dobbiamo affrontarle.
E non è tutto! Gli alberi si piegano, non smettono mai di crescere,cambiano con le stagioni...
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