Tutto è pronto, non so come sarà esattamente il mio abito, certamente non come è stato disegnato all'origine, ma si ha, in corso d'opera ci possono essere varianti e, mia madre è imbattibile nelle sue varianti al tema... Tanti anni fa, ma proprio tanti anni fa, diciamo 29 anni fa, avevo chiesto la realizzazione di un abito tipo, quello indossato dalla modella nella foto del post. Avevamo acquistato la stoffa, bellissima un velluto nero,impalpabile al tatto e tempestato da piccoli punti in oro. Ricordo che costata trentamila lire al metro. Io volevo quell'abito, doveva essere seducente, scollato e rigorosamente lungo. Mia madre creò una cosa oscena,almeno per me. Un tubino con le mezze maniche e rigorosamente accollato. Non parlai con mia madre per tre giorni, in più avevo messo in atto lo sciopero della fame. Io piangevo disperata e a nulla valevano le parole delle mie amiche Monica e Barbara per confortarmi. Alla fine di quel lungo braccio di ferro, mia madre mi accompagnò ha comprare un altro abito per il veglione di San Silvestro, l'occasione era quella. Ieri quando ho capito chiaramente che aveva preso già sue iniziative, ho tentato di correre ai ripari, ma sicuramente non è quello che ha disegnato Gessica. Naturalmente non ho pianto, nè tanto meno mi accingo a fare lo sciopero della fame, ormai penso di essere adulta e non sarà certo un abito a mettermi in crisi. Vediamo il lato positivo. L'abito di Gessica era stato copiato dal tubino di Audrey Hepburn, quello che ha confezionato Vincenza è una sua creazione, per cui è un modello esclusivo. Di questo sono certissima.
Se proprio , ma non voglio neppure pensarci, mi studierò un look alternativo...
Vado a lavorare che è meglio !
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